La giuria di "Uno scatto di Scienza" 2014

Bruno de Amicis

Bruno D’Amicis vive e lavora all’ombra delle montagne d’Abruzzo, anche se ha viaggiato in decine di Paesi esteri per i suoi progetti. Appassionato di natura sin da bambino, Bruno è laureato in Scienze Biologiche e fotografo naturalista professionista dal 2004, con uno spiccato interesse per i temi della conservazione degli ambienti naturali e della biodiversità. Le sue immagini sono state pubblicate in riviste (National Geographic, GEO, BBC Wildlife, Terre Sauvage, Naturfoto, OASIS, etc.), libri, calendari sia a livello nazionale che internazionale. Bruno è stato invitato come speaker ad eventi prestigiosi come Wildphotos a Londra nel 2011, il Festival Internazionale della Fotografia Naturalistica della associazione tedesca GDT in Germania ed il convegno Europe Wilderness Days tenutosi in Georgia nel 2010. Egli si occupa soprattutto di progetti multimediali di fotografia, divulgazione e conservazione. Egli ha fatto parte della rosa di 60 fotografi partecipanti al progetto paneuropeo “Wild Wonders of Europe” e dal 2009 è membro dell’International League of Conservation Photographers. Per maggiori informazioni, potete visitare il suo sito: www.brunodamicis.com.

Valerio Marocchi

Valerio Marocchi, classe 1988, studente di Scienze Naturali alla Sapienza di Roma. Nel 2006 riceve in regalo la sua prima reflex e, nel 2008 inizia il suo percorso da fotografo naturalista. Grazie alla passione ed ai consigli di grandi fotografi naturalisti italiani, le sue foto iniziano a crescere tecnicamente ed emotivamente.

Nel 2010 fonda un gruppo fotografico, fotografi per natura (www.fotografixnatura.it); nel 2012 inizia la collaborazione con l'ANISN per la realizzazione delle copertine della rivista; dal 2010 inoltre collabora come fotografo freelance per Pauranka (www.pauranka.it).

Carlos de la Fuente

Inizia l’attività professionale collaborando, come assistente alla fotografia, presso lo studio del fotografo Alberto Incrocci (Image Bank), della fotografa Patrizia Savarese (Contrasto) e dello “studio 54” maturando conoscenze specifiche nel settore pubblicitario e della moda.

Dal 2001 ha focalizzato la sua attività nel campo della fotografia Archeologica e d’Arte partecipando alle campagne archeologiche di numerose missioni italiane ed estere e prendendo parte a progetti di cooperazione italiana allo sviluppo.

Le campagne archeologiche si sono svolte in Egitto in collaborazione con la Prof.ssa Barbara Barich dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” presso il sito preistorico dell’Oasi di Farafra nel deserto Occidentale, con il Prof. Rodolfo Fattovich dell’Istituto Universitario Orientale di Napoli nel porto faraonico di Marsa Gawasis sulla costa del mar Rosso, con la Prof.ssa Silvana Casartelli dell’Università di Roma Tre in riferimento al repertorio figurativo del “Convento Rosso” (Rilettografia I.R. e UV) situato a Sohag nel medio-egitto, con l’archeologo Francesco Tiradritti presso la tomba monumentale di Harwa e con la Dr.ssa Elena Pischikova del Metropolitan Museum of Art New York presso la Tomba di Nespakashuty entrambe situate a Luxor.

L’esperienza con la Cooperazione Italiana allo sviluppo ha riguardato due progetti:

Il primo, finalizzato alla elaborazione della “Carta del rischio di Saqqara nord”, in collaborazione con l’Università degli studi di Pisa, è consistito nella documentazione fotografica del sito archeologico di Saqqara (Egitto). Il secondo, con la partecipazione dell’ Università di Roma “La Sapienza”, volto a elaborare un progetto di restauro e conservazione delle strutture, dei dipinti e dei graffiti rupestri della “Grotta dei nuotatori” e della “Grotta Foggini” nel Gilf Kebir (deserto Egiziano al confine tra Egitto, Sudan e Libia).

In particolare la collaborazione con la cooperazione allo sviluppo nel Gilf Kebir ha dato luogo successivamente ad una serie di mostre fotografiche e conferenze in giro per l’Italia.

Il tema del restauro vede la collaborazione con lo studio “Emmebi” attivo nel campo della diagnostica artistica e la valorizzazione del patrimonio culturale ed è stato affrontato anche attraverso specifiche docenze inerenti la fotografia e gli strumenti a supporto alla fotografia applicati alle tecniche di restauro.

Attualmente ha inserito tra le sue attività la fotografia architettonica e dell’ambiente montano inteso sia come paesaggio che attività sportive ad esso connesse.

Dal 2007 è docente del laboratorio di fotografia nell’ambito dell’atelier del corso di “Visual e Graphic Design” presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza - Facoltà di Architettura L. Quaroni”– Corso di Laurea in disegno industriale.

Secondo la tipologia del lavoro e della qualità richiesta dispone di attrezzatura e capacità tali da soddisfare i differenti formati: digitale, 35 mm, 6X9, 6X17, 10X12.

Paolo Ragazzini

Paolo Ragazzini nasce a Roma nel 1944. Durante gli studi universitari sperimenta e mette a punto tecniche di macro fotografia e di elaborazione dell’immagine in microscopia elettronica pubblicando due lavori su riviste scientifiche.

Nel 1980 diventa Ricercatore alla Sapienza di Roma e realizza in vari anni 7 documentari scientifici di argomento eco-etologico presentati in vari Convegni scientifici nazionali ed internazionali.

Negli anni più recenti, in seguito ad un suo progetto presentato al CATTID (Centro per le Applicazioni delle Tecniche di Istruzione a Distanza ) per la creazione di un Archivio di immagini dell’Università “La Sapienza”, ha ideato e realizzato con le sue foto 3 CD-rom sui Musei scientifici (BAU) della Sapienza, sul Museo Guatelli e sui Codici botanici di Federico Cesi. Dal 2004 al 2009 ha tenuto il Corso di “Fotografia scientifica in ecologia” per la Laurea specialistica in Ecobiologia. Dal novembre 2009 è in pensione.

Bruno Bertolini (referee scientifico)

Bruno Bertolini, ha insegnato Biologia cellulare e Anatomia comparata nell’Università di Roma La Sapienza. I suoi interessi di ricerca si sono rivolti alla biologia cellulare, l’anatomia comparata, i problemi dell’insegnamento/apprendimento, la formazione degli insegnanti e l’uso del laboratorio e della storia della scienza nella costruzione di concetti di base in biologia. Ha fatto parte del corpo docente della SSIS-Lazio e ha tenuto corsi di formazione e aggiornamento sull’uso del laboratorio e sulla costruzione di concetti di base in biologia.