Edizione 2016 - Qualcosa di nuovo sotto il sole
Il clima che cambia: cause, effetti, possibili rimedi
Introduzione
Ciò che è stato è ciò che sarà,
ciò che è stato fatto è ciò che sarà fatto.
Nulla di nuovo sotto il sole
Ecclesiaste I. 9-11
Il tempo che stiamo vivendo è extra-ordinario in fatto di cambiamento in materia di clima, con ciò che ne consegue per l’ambiente tutto, e per le cause umane che lo stanno producendo. Extra-ordinario per la dimensione del cambiamento, perché tale cambiamento è la conseguenza non calcolata di scelte e di modelli sociali, politici, economici, culturali, perché i nostri modelli di pensiero, comportamento, produzione, consumo, sono adatti a circostanze che non ci sono più, perché tali modelli non si adattano facilmente alle circostanze mutate. Il cambiamento climatico ha accompagnato la Terra per tutta la sua storia, ma è la prima volta che tale cambiamento è opera dell’uomo. L'industrializzazione basata sull'utilizzo dei combustibili fossili ha permesso negli ultimi due secoli un incredibile aumento del benessere in alcuni paesi e la produzione di cibo per una popolazione mondiale in crescita esponenziale. Tale modello sta dimostrando però di avere un costo ambientale elevatissimo, che per di più sembra destinato ad essere pagato maggiormente da coloro che hanno ricevuto di meno i benefici dell'industrializzazione. Come dire: chi meno ha avuto, più darà. La sfida che ci si pone è su due fronti: mitigazione e adattamento. Mitigare controllando l’aumento della temperatura sia attraverso il cambiamento dei sistemi produttivi, sia attraverso il controllo dei nostri comportamenti di consumo, sia attraverso investimenti per modelli inclusivi e sostenibili. Adattarsi ad un cambiamento che è già avvenuto e sta continuando per proteggersi dagli impatti di tali cambiamenti. Tali impatti sono concatenati e coinvolgono sia aspetti economici che sociali andando a colpire le fasce più povere delle popolazioni mondiali esponendole ai disastri naturali che aumenteranno. Una delle forme di adattamento al cambiamento climatico è la migrazione di intere popolazioni che per sottrarsi a condizioni impossibili di vita si spostano verso paesi più ospitali. Questi sono i temi che in questa edizione di OrvietoScienza volevamo affrontare e lo abbiamo fatto grazie all’aiuto di tutti i relatori che ci hanno guidato e che ancora una volta ringraziamo.
Sede del Seminario
Il seminario si svolge in una sala della Nuova Biblioteca Pubblica Luigi Fumi La biblioteca è ospitata dal complesso di San Francesco, un ex-convento adiacente all'omonima chiesa, con uno stupendo chiostro disegnato a fine Cinquecento da Ippolito Scalza che rappresenta un mirabile esempio di ristrutturazione e rifunzionalizzazione di un luogo storico. Spaziosa, luminosa, la Nuova Biblioteca è fortemente caratterizzata dall'uso delle più attuali tecnologie.
Il complesso di San francesco in cui la Biblioteca si trova appartenne ai francescani fino al 1815, quando si trasferirono prima nel Seminario vescovile di Orvieto e poi a Sant’Agostino. Dal 1817 divenne proprietà del Comune e fu assegnato, fino al1860, ai Gesuiti. Successivamente ha ospitato il Distretto Militare e l’Istituto Tecnico Commerciale.
Programma
Venerdì 26 Febbraio 2016, ore 9:00 - 17:15
Biblioteca Comunale Luigi Fumi
Coordina Francesco Aiello
ore 9.00 Saluti
Giuseppe Germani Sindaco della Città di Orvieto
Elvira Busà D.S. I.I.S.S.T.
ore 9:30 Bruno Bertolini apre i lavori di OrvietoScienza2016
ore 9.45 Le cause
Sandro Fuzzi, Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del clima-Consiglio Nazionale delle Ricerche Relazione introduttiva: Stiamo cambiando il clima della terra: considerazioni dopo l’accordo di Parigi
Lorenzo Ciccarese, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Vivere (bene) coi limiti
ore 10:45 Dibattito
ore 11:00 Coffee break
ore 11.45 Gli effetti
Maria Cristina Gambi, Stazione Zoologica Anton Dohrn Cambiamento climatico, biodiversità ed ecosistemi marini del Mediterraneo: scenari attuali e futuri
Ugo Leone, Università Federico II di Napoli Clima: Rischio Comunicazione
Valerio Calzolaio, Giornalista e scrittore Cambiamenti climatici e migrazioni: i climate refugees
Andrea Maroni Ponti, Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari Allarme: il clima cambia e arrivano organismi esotici invasivi, portatori di nuove malattie.
ore 13:00 Dibattito
ore 13.15 pausa dei lavori
ore 15.30 Intervento degli studenti
Stress idrico e fotosintesi, coordinamento dott.ssa Angela Augusti CNR-IBAF Porano
ore 15:45
I possibili rimedi
Domenico Gaudioso, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale La Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici: risultati raggiunti e prospettive
Anna Luise, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Proteggere il territorio per proteggere la Terra, nuovi punti di vista dal dibattito internazionale
Walter Ganapini, ARPA Umbria Conoscenza, base di resilienza
ore 16:45 Dibattito
ore 17:00 Intervento degli studenti
Land Use: foresta e CO2, coordinamento dottor Bruno De Cinti CNR-IBAF Porano
ore 17.15 chiusura dei lavori della prima giornata
Prevediamo la visita del Duomo (Cappella del Corporale, Cappella Signorelli, Cripta…)
Sabato 27 Febbraio 2016, ore 9:00 - 18:00
Biblioteca Comunale Luigi Fumi
Coordina Francesco Aiello
ore 9.00 Aspetti storici e filosofici
Telmo Pievani, Filosofia delle Scienze Biologiche - Università di Padova Migranti da due milioni di anni: cambiamenti climatici ed evoluzione umana
Pietro Greco Giornalista scientifico e scrittore-Centro Studi di Città della Scienza Breve storia del clima del pianeta Acqua
Bruno Arpaia Scrittore Raccontare il mutamento climatico: la climate fiction
10:30 Dibattito
10:45 coffee break
ore 11:00 Intervento degli studenti: Pièce teatrale "Condominio Il Cosmo" Testo inedito di Bruno Bertolini. Regia del Maestro Andrea Brugnera
ore 12:15 Angelo Massacci Direttore Istituto di Biologia Agro-Alimentare e Forestale (IBAF) La ricerca presso l'IBAF di Porano. Una realtà del nostro territorio
ore 12:30 Visita della Biblioteca
Pausa dei lavori
ore 15.30 Premio "Romeo Bassoli”
Saluto di Eva Benelli
Fabio Mariottini Responsabile Ufficio Stampa ARPA Umbria Uomo e ambiente: un rapporto complesso
Roberta Fulci, vincitrice del premio erogato dal Master in comunicazione della scienza di Trieste “Franco Prattico” e dall'INFN per il progetto “Memorie di scienza” intitolato a Romeo Bassoli, presenterà i suoi audiodoc dedicati alla fisica delle particelle.
ore 16:30 #dilloaGalileo Premiazione dei vincitori del concorso
ore 17:00 Intervento degli studenti
La “Carta dei migranti”
ore 17:30 Bruno Bertolini Consuntivo e introduzione all’edizione di OrvietoScienza 2017
Esposizioni
Venerdì 26 e Sabato 27 Febbraio 2016, orari del convegno
Biblioteca Comunale Luigi Fumi - Chiostro
Approfondimenti
I relatori di OrvietoScienza 2016 hanno predisposto abstract degli interventi in programma che sono stati messi a disposizione degli studenti come ausilio per preparare la loro partecipazione all'evento. Puoi visitare qui la pagina degli approfondimenti.
Inoltre, se non l'hai ancora fatto, ti invitiamo a registrarti nel nostro database. Ci aiuterai a capire chi è interessato alle nostre iniziative. Non temere, prendiamo l'impegno di non inviarti troppe email!