Edizione 2013 - La scienza ancora negata
Introduzione
Il liceo Majorana di Orvieto ha scelto da tempo un approccio alla cultura scientifica e tecnologica, attento agli aspetti epistemologici e mai disgiunto dalle problematiche della società, come asse formativo fondamentale e come tema di dibattito nel proprio territorio di riferimento. Ne è testimonianza il numero e la qualità dei seminari e dei convegni che hanno portato presso il Liceo illustri rappresentanti del mondo accademico, della ricerca, dell'industria, dell'informazione. Quest’anno abbiamo voluto dedicare un’intera giornata a una riflessione sui problemi aperti nel rapporto tra scienza e società, come un evento pubblico che parta dalle scuole. Al nostro invito hanno risposto con entusiasmo e generosità ospiti di eccezione. La giornata si articola in due sessioni; la mattina come incontro rivolto a una selezione di studenti interessati e di eccellenza delle scuole di Orvieto, della Provincia di Terni, di Perugia, con i relativi docenti accompagnatori: 2013... ma non doveva finire il mondo? - Scienza e pseudoscienza; insegnare la scienza oggi nella scuola pubblica, in competizione con derive antiscientifiche sempre più potenti e pervasive e con seduzioni pseudoscientifiche sparse per ogni dove, significa attrezzare i futuri cittadini per separare il grano dal loglio. Il pomeriggio come incontro rivolto a un pubblico più vario, aperto alle associazioni, alla politica, alla società: La scienza negata - L'assenza di un ruolo per la scienza da ormai molti decenni sta spingendo la società italiana verso un baratro. Quali le possibili cause, le certe conseguenze, le necessarie strategie di uscita dallo stallo.Modalità del Seminario
Orvieto, Palazzo dei Sette, Sala del Governatore. Sabato 16 Febbraio
Mattina: 2013... ma non doveva finire il mondo?
Sessione dedicata a studenti e docenti delle
scuole secondarie di secondo grado
Pomeriggio: La scienza negata
Sessione aperta ai soggetti istituzionali, alle
associazioni, ai soggetti sociali
Programma
Mattina
Moderatore: Valentina Murelli giornalista scientifica Elvira Busà Dirigente Scolastico Liceo Majorana - Saluti
Antonio Concina Sindaco di Orvieto - Saluti
Adele Riccetti Liceo Majorana - Presentazione dell’iniziativa
Alessandra Magistrelli ANISN - Presentazione dell’iniziativa
Marco Ferraguti SIBE - Presentazione dell’iniziativa
Marco Ferraguti Università di Milano - Come non insegnare l’evoluzione
Pietro Greco giornalista scientifico - Perchè sui media anche gli asini volano
Telmo Pievani Università di Padova - Il fascino indiscreto della pseudoscienza
Carlo Alberto Redi Università di Pavia - Dalla descrizione alla sintesi del vivente
Elvira Busà Liceo Majorana - Conclusioni
PomeriggioModeratore: Prof. Bruno Bertolini Università La Sapienza di Roma
Pietro Greco giornalista scientifico - La colpa non è (solo) di don Benedetto
Carlo Alberto Redi Università di Pavia - Se gli italiani fossero intelligenti (da prima di Adriano Buzzati Traverso ad oggi)
Carlo Bernardini scienziato, divulgatore, politico - Immaginare, divagare, capire
Elena Gagliasso Università La Sapienza di Roma - Un disobbediente ragionare critico: oltre pseudoscienze e scientismo
Silvia Bencivelli giornalista scientifico - Il giornalista e le tabelline. Perché è importante ripartire da qui
Elvira Busà Liceo Majorana - Conclusioni
Partecipanti
Valentina Murelli giornalista scientifica
è giornalista ed editor scientifica freelance. Collabora con varie case editrici e testate, tra cui “L’Espresso”, “OggiScienza”, “Le Scienze”, “Mente & Cervello” e “Meridiani”.
Marco Ferraguti Università di Milano Professore di Evoluzione Biologica Laboratorio di Zoologia e Citologia Università degli studi di Milano, Dipartimento di BiologiaPietro Greco giornalista scientifico Giornalista scientifico e scrittore di opere scientifiche divulgative, Ha diretto Master in Comunicazione Scientifica della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, dove è anche project leader del gruppo di ricerca ICS (Innovazioni nella comunicazione della scienza)[1]. Laureato in chimica, è stato Consigliere del Ministro dell'Università e della Ricerca, on. Fabio Mussi. È stato conduttore storico del programma Radio3 scienza.[2] È stato coautore e responsabile scientifico di Pulsar. Storia della scienza e della tecnica nel XX secolo, programma televisivo in 20 puntate prodotto andato onda sulla RAI nel 1999 e 2000 e di X Day.Nel 2001-2002, sempre sulla Rai, è andato in onda I grandi della scienza del Novecento, un programma televisivo in 24 puntateTelmo Pievani Università di Padova è professore associato presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Dopo la laurea in filosofia della scienza conseguita presso l’Università degli studi di Milano si è specializzato negli Stati Uniti, dove ha condotto ricerche di dottorato e post-dottorato in biologia evolutiva e filosofia della biologia. Insieme a Luigi Luca Cavalli Sforza è curatore del progetto espositivo internazionale “Homo sapiens: la grande storia della diversità umana” (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 2011-2012; Trento, 2012-2013). dal 2003 è segretario del consiglio scientifico e coordinatore del Festival della scienza di Genova, divenuta la più importante manifestazione europea del settore. Telmo Pievani è direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, e coordinatore scientifico del Darwin Day di MilanoCarlo Alberto Redi Università di Pavia Accademico dei Lincei Negli anni 2000 – 2002, professore ordinario di Zoologia presso l'università di Pavia, membro della Commissione Nazionale di Studio sulla utilizzazione delle cellule staminali, presieduta da Renato Dulbecco. Dal 2006 al 2010 è direttore Scientifico della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo su nomina dell'allora Ministro Livia Turco. È managing editor dell’European Journal Histochemistry[4]. Nel 2007 è nominato membro del Comitato Nazionale Biosicurezza, Bioterrorismo e Scienze della Vita.Carlo Bernardini scienziato, divulgatore, politico Nei primi anni sessanta collaborò alla realizzazione del primo sincrotrone, realizzandone, insieme ad altri fisici del laboratorio dell'INFN di Frascati, la costruzione dell'anello di accumulazione (AdA) sotto la supervisione di Bruno Touschek. È autore di diverse opere di divulgazione scientifica, ma anche di saggi a sfondo politico e sociale sull'utilizzo delle conoscenze scientifiche nella società moderna. Attualmente è direttore della rivista scientifica Sapere.Elena Gagliasso Università La Sapienza di Roma Insegna Filosofia della scienza presso l’Università La Sapienza di Roma. E’ fra le fondatrici della rivista Sofia e del centro interuniversitario Res Viva, oltre che socia fondatrice del Consiglio dei diritti genetici. Le sue ricerche spaziano dalla filosofia della biologia moderna e contemporanea, al rapporto tra scienza, filosofia e società.Silvia Bencivelli giornalista scientifico
Si è laureata in medicina e chirurgia presso l’Università di Pisa nel 2002, dove ha ottenuto l'abilitazione alla professione medica. Nel 2004 ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Oggi vive a Roma e fa la giornalista scientifica free lance.