Edizione 2023 - Siamo soli nell'universo?

Burchio: Cossì dunque gli altri mondi sono abitati come questo?

Fracastorio: Se non cossì e se non megliori, niente meno e niente peggio: perché è impossibile ch'un razionale ed alquanto svegliato ingegno possa imaginarsi, che sieno privi di simili e megliori abitanti, mondi innumerabili che si mostrano o cossì o più magnifici di questo [...]

Giordano Bruno, De l'infinito universo et mondi, 1584

Sono passati oltre 400 anni dalla pubblicazione delle parole di Bruno. Oggi conosciamo con certezza 5300 pianeti extrasolari in 3906 sistemi planetari diversi e possiamo affermare che, in media, attorno a ogni stella orbita almeno un pianeta; inoltre circa il 20% delle stelle di tipo Sole possiedono un pianeta con dimensioni simili alla Terra e nella “zona abitabile”. Mentre la ricerca degli esopianeti, che ha una storia di appena trent’anni, procede a passi da gigante, planetologi e astrobiologi guardano più vicino a noi. Negli ultimi anni  si sta infatti intensificando la ricerca di forme di vita nel sistema solare: si seguono le tracce dell’acqua, presente su Europa ed Encelado, e un tempo su Venere e su Marte. Certo la fantasia corre alla possibilità di incontrare un giorno una forma di vita intelligente extraterrestre, e qui le domande si moltiplicano. Perché non abbiamo ancora incontrato nessuno? Se lo è chiesto Enrico Fermi, e ha tentato di rispondere Frank Drake più di mezzo secolo fa. Mentre il Golden Record progettato da Carl Sagan si allontana dal sistema solare a bordo dei Voyager, non ci resta che aspettare, lasciando ai progetti di ricerca SETI la rilevazione di eventuali segnali provenienti dagli altri. E se poi li incontrassimo davvero, questi alieni? Come sarebbero le soluzioni di piani corporei e di intelligenza prodotte dall’evoluzione in contesti e storie alternative? Come potremmo comunicare? Chi avrebbe il diritto di decidere per la nostra specie quale approccio tentare con loro?

Cercheremo di trovare risposte a queste ed altre domande nelle giornate di OrvietoScienza grazie alla generosità dei nostri relatori, che si sono messi a disposizione per discuterne insieme agli studenti e alla cittadinanza.

Sede del Seminario

Il seminario si svolge nelle sale della sede storica del Palazzo del Capitano del Popolo, che fu costruito negli ultimi decenni del 1200, mentre la città di Orvieto veniva ristrutturata significativamente dal punto di vista urbanistico. È qui che il Capitano del Popolo, figura nuova che affianca il podestà e i consoli nel governare lo Stato, trova la sua sede rappresentativa per esercitare il suo potere. Il palazzo ospitò temporaneamente il podestà e il governatore, e successivamente è stato oggetto di vari interventi, a seguito delle funzioni assunte, tra cui quella di teatro. L’ultimo progetto di restauro, avvenuto negli anni ’80 del 1900, lo rende alla collettività destinandolo a centro congressi.

Programma

Giovedì 23 Febbraio 2023

Teatro del Carmine

Coordina Silvia Bencivelli 


Venerdì 24 Febbraio 2023

Sala dei 400, palazzo del Capitano del Popolo

Coordina Silvia Bencivelli 






Sabato 25 Febbraio 2023

Sala dei 400, palazzo del Capitano del Popolo

Coordina Silvia Bencivelli

Approfondimenti

I relatori di OrvietoScienza 2023 hanno predisposto abstract degli interventi in programma che sono stati messi a disposizione degli studenti come ausilio per preparare la loro partecipazione all'evento. Puoi visitare qui la pagina degli approfondimenti.